FAQ

 

Domande frequenti

In questa sezione sono presenti le domande, con le relative risposte, ai quesiti posti più frequentemente dalle Amministrazioni e dalle Imprese.


Informazioni Generali

Il Sistema Telematico Acquisti Regione Lazio (S.Tel.LA) è la piattaforma di e-procurement gestita da Regione Lazio, atta a garantire, tramite la centralizzazione degli acquisti, l'ottimizzazione dei processi, la standardizzazione della domanda, l'elaborazione di strategie di gara innovative e la razionalizzazione della spesa per beni e servizi delle Pubbliche Amministrazioni.

Dopo aver completato la registrazione, l'Operatore Economico potrà accedere alla propria Area Riservata, esclusivamente attraverso i seguenti strumenti di autenticazione:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
  • CIE (Carta di Identità Elettronica);
  • TS-CNS (Tessera Sanitaria - Carta Nazionale dei Servizi).

Dopo aver completato la registrazione, l'utente potrà accedere alla propria Area Riservata, esclusivamente attraverso i seguenti strumenti di autenticazione:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
  • CIE (Carta di Identità Elettronica);
  • TS-CNS (Tessera Sanitaria - Carta Nazionale dei Servizi);
  • IAM (Identità Digitale creata per i servizi di Regione Lazio).

In conformità alla normativa nazionale di riferimento, la piattaforma S.Tel.La. supporta firme digitali generate nei formati PAdES, CAdES.

Registrazione a S.Tel.LA e gestione utenza

Nel caso in cui un utente (SA e/o OE) abbia digitato in maniera errata l'indirizzo mail in fase di registrazione sarà necessario inviare una mail all'indirizzo di posta elettronica supporto.stella@regione.lazio.it richiedendo la correzione dei dati

Per aggiornare le informazioni contenenti dati sensibili, ad esempio la PEC aziendale, occorre che il fornitore generi una variazione che dovrà essere approvata dalla DRCA e che, una volta confermata, determinerà la modifica nell'anagrafica del operatore economico medesimo.

L'operatore economico può modificare tempestivamente alcuni recapiti, come indirizzo e-mail e telefono, accedendo all’area privata nella scheda "Utente" e/o "Anagrafica" in alto a sinistra.

Nel caso in cui un OE abbia necessità di modificare i suoi dati anagrafici presenti su STELLA può farlo accedendo a STELLA dal menù di sinistra

Gestione Anagrafica à Variazioni

Inoltre le istruzioni per effettuare la modifica sono disponibili nella sezione Manuali per le Imprese a pag. 3 del manuale Gestione anagrafiche

ttps://centraleacquisti.regione.lazio.it/bandi-e-strumenti-di-acquisto/supporto/manuali-per-le-imprese
La richiesta di modifica verrà valutata e sarà operativa solamente dopo l'approvazione dell'amministratore di S.TEL.LA.

Nel caso di cambio di legale rappresentante di un’azienda registrata su S.Tel.La., occorre provvedere alla registrazione dell’utente con associazione al codice fiscale dell’azienda. Successivamente per i diversi casi di subentro fare riferimento ai seguenti manuali nella sezione Manuali per le Imprese:  

Nel caso di subentro come referente di una convenzione, la modifica deve essere effettuata dal RUP, previa segnalazione del cambio e della nuova registrazione sulla piattaforma.

Nel caso in cui sia necessario sostituire il RUP di una procedura con un altro della stessa PA, occorre utilizzare il comando Sostituzione RUP presente nel gruppo “Funzioni”. Dopo la pubblicazione della procedura il comando sarà disponibile solo per il RUP della stessa. Per tale procedura è possibile fare riferimento al manuale “Indizione gare e inviti a lotti” presente nella sezione Manuali per le PA.

 

Inoltre, è possibile utilizzare il comando Assegna a presente nel gruppo “Funzioni” da parte del RUP o del Punto Istruttore per affidare la procedura ad un altro Punto Istruttore.

L'utenza IAM è attiva per gli utenti regionali che ne fanno richiesta e potrà essere utilizzata qualora ce ne fosse bisogno. Tuttavia è necessario che il RUP utilizzi SPID/CIE/CNS almeno una volta ogni 30 giorni per poter usufruire dei servizi di interoperabilità.

Indizione di una procedura di gara

Nella testata del foglio prodotti è possibile indicare il numero dei decimali previsto nell' offerta. In questo modo le cifre di ogni riga del foglio prodotti per ciascun lotto eventualmente presente e per l'attributo indicato come "Criterio formulazione offerte" nel "Calcolo valore economico" verranno troncate al numero di decimali indicati in testata.

Allo stesso modo verranno troncati i decimali delle cifre indicate come "Valore offerto" ed espresse in ciascuna colonna della sezione "Criteri di valutazione busta economica", anche in questo caso per ciascun lotto eventualmente presente.

Sì, infatti il valore economico dell'offerta (per le gare a lotti) viene sempre arrotondato a due cifre decimali. L'arrotondamento però non è visibile sulle righe del foglio prodotti, ma solamente come riepilogo complessivo e verrà stampato per ciascuna busta economica

No, solo quelli inerenti i criteri di valutazione economica e la colonna "Criterio Formulazione Offerte" indicata nel modello.

Si è possibile definire un differente numero di decimali degli attributi del modello di offerta effettuando una modifica allo stesso.

Sì, nelle gare a prezzo viene arrotondato a due cifre decimali stante che la graduatoria viene determinata dal ribasso dato come base d’asta detratto del valore offerto. Lo stesso principio si applica anche alle gare in cui si richiede uno sconto.

Nelle gare economicamente vantaggiose, invece, la graduatoria viene determinata dai punteggi dei criteri, che utilizzano nel calcolo valori espressi sul numero di decimali indicato sulla testata del bando.

Presentazione Offerte ad una procedura di gara

Le comunicazioni vengono inviate sia alla PEC aziendale che all'indirizzo e-mail indicato dall'utente che ha sottoposto l'offerta.

Sì, l'operatore economico potrà sottoporre una nuova offerta che all'atto dell'invio invaliderà quella precedentemente inviata.

No, l'offerta presentata non può essere integrata ma solamente sostituita da una nuova offerta che all'atto dell'invio invaliderà la precedente.

I campi predisposti per l'inserimento degli allegati accettano un unico file. Per caricare più documenti tecnici o dettagli economici, il fornitore dovrà creare una cartella zip contenete tutti i documenti necessari.

No. In particolare, nel caso di procedura di gara con più lotti, il fornitore può presentare un'offerta per ciascun lotto e, comunque, non più di una, anche nel caso in cui usi una forma giuridica diversa o si unisca in una Associazione temporanea di imprese.

Il DGUE viene compilato tramite un form online, dove sono evidenziate le domande obbligatorie la cui mancata risposta blocca la sottomissione del documento di gara. Il pdf che sarà prodotto dalla piattaforma dovrà essere firmato digitalmente dal rappresentante legale e allegato all'istanza di abilitazione.

Me.La. - Mercato Elettronico

Essere iscritti a S.Tel.LA. non equivale ad essere abilitati al Mercato Elettronico. Per essere abilitati al mercato elettronico della Regione Lazio per le macro-classi merceologiche Forniture | Servizi | Dispositivi Medici è necessario presentare l'istanza di abilitazione, come descritto nel manuale "Guida all'abilitazione al Mercato Elettronico (ME) e al Sistema Dinamico di Acquisto (SDA)" disponibile al link: https://centraleacquisti.regione.lazio.it/bandi-e-strumenti-di-acquisto/mercato-elettronico/bando-di-abilitazione#section3

Successivamente sarà invata una conferma dell'abilitazione. A valle di tale abilitazione si potrà essere invitati dalle amministrazioni a presentare offerte per le procedure bandite sul Me.La.

Il DGUE viene compilato tramite un form online, dove sono evidenziate le domande obbligatorie la cui mancata risposta blocca la sottomissione del documento di gara. Il pdf che sarà prodotto dalla piattaforma dovrà essere firmato digitalmente dal rappresentante legale e allegato all'istanza di abilitazione.

La variazione dei dati anagrafici si effettua dal sistema S.Tel.LA. Nel manuale "Gestione anagrafiche" disponibile al seguente link sono riportate le istruzioni per effettuare le modifiche anagrafiche: https://centraleacquisti.regione.lazio.it/bandi-e-strumenti-di-acquisto/supporto/manuali-per-le-imprese

Una volta che l'amministratore del sistema S.Tel.LA. avrà accettato le richieste di variazione anagrafica si potrà procedere all'invio di una nuova istanza di abilitazione al mercato elettronico.

L’abilitazione al Mercato Elettronico si intende di durata illimitata salva la perdita dei requisiti e/o delle condizioni di abilitazione. L'Operatore Economico abilitato s'impegna a presentare istanza di rinnovo almeno ogni 6 mesi.
Accedendo all'istanza il sistema proporrà tutti i campi precompilati come da ultima istanza trasmessa. Se l'istanza viene inviata senza apportare modifiche sarà automaticamente confermata dal sistema. Nel caso di modifiche l'istanza andrà in valutazione e successivamente sarà fornito l'esito: Conferma, Richiesta integrazione o Rifiuto.

Nella compilazione della richiesta di abilitazione è necessario indicare tutte le categorie merceologiche di interesse. A valle dell'abilitazione sarà possibile aggiungere ulteriori categorie merceologiche tramite l'invio di una nuova istanza comprensiva di tutte le categorie di interesse.

È possibile verificare lo stato della domanda presentata all'interno della sezione "ABILITAZIONE AL MERCATO ELETTRONICO | BANDI A CUI STO PARTECIPANDO". Per visualizzare la comunicazione ricevuta da parte della Regione Lazio in merito alla valutazione della Richiesta di Abilitazione, è necessario accedere al dettaglio della domanda presentata.

È possibile contattare il Call Center tramite i seguenti canali:

Il servizio di call center di tipo tecnico è attivo nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00

Affidamento - Aggiudicazione

Sì, la piattaforma S.Tel.La. è certificata per le fasi di affidamento, pubblicazione, aggiudicazione ed esecuzione (vedi link ANAC  https://dati.anticorruzione.it/#/regpiacert)

 

Il CIG non potrà essere indicato nella determina a contrarre in quanto il nuovo processo di interoperabilità non permette di avere il CIG preventivamente. 

Il CIG non potrà essere indicato nella configurazione di una RDO in quanto il nuovo processo di interoperabilità non permette di avere il CIG preventivamente. 

Il CIG, anche per le procedure RDO inferiori ai 40.000 euro per le quali era previsto smart CIG, viene acquisito direttamente da S.Tel.La. in interoperabilità con PCP ANAC.

La bozza di GUUE non è scaricabile perchè si ottiene la versione definitiva solo dopo aver inviato i dati ad ANAC e aver pubblicato l'avviso con l'apposito comando. Il PdF dell'avviso pubblicato è disponibile dal momento in cui l'avviso è pubblicato sulla GUUE.

Su S.Tel.La. non è possibile pubblicare un bando o effettuare una procedura negoziata o un affidamento diretto utilizzando il CIG acquisito da un'altra piattaforma.
È verosimile che questo valga anche per le altre piattaforme certificate, ma la verifica deve essere fatta dall'utente con il servizio di assistenza dell'altra piattaforma.

La richiesta CIG per affidamenti diretti con o senza negoziazione deve essere effettuata tramite la piattaforma S.Tel.La., affinchè si possano trasmettere le schede successive alla PCP di ANAC.

E' possibile richiedere un preventivo a più operatori economici tramite la procedura Richiesta di Preventivo. Si specifica che, a partire dal 29 aprile 2025, questa modalità non prevede la richiesta di un CIG ed è da considerarsi una raccolta di preventivi informale. Occorre successivamente procedere con la procedura di Affidamento.

No, è possibile utilizzare fino al 30.giugno.2025 PCP WEB ma si consiglia l'utilizzo della piattaforma STELLA per trasmettere le schede successive.

La valutazione delle modalità amministrative da utilizzare è compito della SA. S.Tel.La. supporta tutti i tipi di procedura (aperta, ristretta, negoziata) e gli affidamenti diretti, nonché la possibilità di inviare le schede di modifica a PCP.

Per comunicare ad ANAC l'utilizzo di una piattaforma certificata, le SA devono aver sottoscritto un contratto di servizio stipulato con la DRCA e seguire quanto indicato da ANAC accedendo all'AUSA. (https://www.anticorruzione.it/-/anagrafe-unica-delle-stazioni-appaltanti-ausa-)
Per reperire tale contratto di servizio è possibile scrivere a: gareict@regione.lazio.it

Nel caso in cui il CIG è stato acquisito con SIMOG, le fasi successive (contratto, esecuzione) dovranno essere gestite sempre tramite SIMOG. Diversamente, se il CIG è stato acquisito dopo il 01/01/2024 tramite interoperabilità, la fase di esecuzione dovrà essere gestita in S.Tel.La.

Il rinnovo del contratto è trattato come una modifica contrattuale e non prevede l'acquisizione di un nuovo CIG.

Nella sezione Cronologia PCP si può prendere visione di tutte le operazioni verso PCP con relativo esito. Inoltre, nella Testata (per gara a lotto singolo) o nella sezione Lotti (per le gare multi-lotto) è possibile verificare l'avvenuta acquisizione del CIG in piattaforma.

È possibile verificare l'avvenuta pubblicazione su TED e/o PVL accedendo alla sezione "Informazioni Tecniche" e consultando l'apposito link. Inoltre lo STATO SCHEDA PCP, disponibile nell'Intestazione, sarà in "Avviso Pubblicato".

La richiesta di pubblicazione sulla GUUE avviene tramite il comando "Pubblica Avviso" presente in piattaforma, si richiede dunque all'utente un'azione esplicita. Per i tempi di pubblicazione vedi FAQ ANAC F.11 (https://www.anticorruzione.it/-/digitalizzazione-dei-contratti-pubblici).

Secondo la FAQ 3 relativa all'autofinanziamento di ANAC "Il contributo dovuto all’Autorità è calcolato sulla base dell’importo stimato dell’appalto o della concessione, di cui all’art. 14 del d.lgs. 36/2023, ovvero l’importo «totale pagabile, al netto dell'imposta sul valore aggiunto (IVA), valutato dalla stazione appaltante. Il calcolo tiene conto dell'importo massimo stimato, ivi compresa qualsiasi forma di eventuali opzioni o rinnovi del contratto esplicitamente stabiliti nei documenti di gara. […]" 

Al momento in piattaforma non è gestito il ruolo del Responsabile di fase. Andrà pertanto obbligatoriamente indicato l'utente RUP in Testata.

Le operazioni verso la PCP di ANAC possono essere effettuate solamente dal RUP della procedura, indicato in testata. Il Punto Istruttore può solo configurare ed inviare in approvazione la procedura al RUP, che ne curerà la trasmissione dei dati alla PCP attraverso l’attivazione di specifici comandi. Nel caso di affidamento diretto sotto i 5.000€ senza negoziazione, l'intera configurazione è a carico del RUP.

Al momento in piattaforma non è possibile effettuare una richiesta di preventivo a più operatori economici finalizzata all'Affidamento diretto. Si dovrà pertanto procedere fuori piattaforma.
Per chiarimenti sulla funzionalità di Richiesta Preventivo consultare la FAQ PCP.8

I DEC devono essere iscritti obbligatoriamente sulla piattaforma S.Tel.La. ed avere il profilo di DEC per poter essere selezionati in fase di invio contratto. È stato aggiunto il profilo di DEC a tutti i RUP, ma è possibile integrare questo profilo anche ad altri utenti presenti in piattaforma. Questa modifica deve essere richiesta all'amministratore di sistema tramite mail all'indirizzo gareict@regione.lazio.it 

Si precisa che il RUP che richiede i servizi di PCP è il RUP indicato nella sezione Ente Appaltante, e non dunque il RUP Proponente.

Il codice NUTS e il CAP nella sezione "Interoperabilità" riguardano esclusivamente l'organismo di ricorso di Roma della Regione Lazio (TAR).

I CIG derivati per adesioni a convenzioni gestite dalla Centrale Acquisti su S.Tel.La. vanno richiesti in piattaforma tramite interoperabilità con la PCP di ANAC, utilizzando la funzionalità di creazione di un Ordinativo di Fornitura all'interno del gruppo funzionale Negozio Elettronico. 
I CIG derivati per adesioni a convenzioni non gestite dalla Centrale Acquisti su S.Tel.La. vanno richiesti in piattaforma tramite la funzionalità Affidamenti Diretti su Accordo Quadro presente nel gruppo funzionale Affidamenti senza negoziazione.

In S.Tel.La. non c'è relazione tra chi firma il contratto ed il "RUP", i dati vengono inviati a PCP dal RUP.

In caso di revoca dell'intera procedura o di singoli lotti,  la piattaforma invia automaticamente la scheda NAG (per le proc. Sottosoglia) o la scheda AX_X (per le proc. soprasoglia) alla convalida della revoca.
Per le procedure andate deserte, la piattaforma invia automaticamente la scheda NAG (per le proc. Sottosoglia) o la scheda AX_X (per le proc. soprasoglia) trascorsi 5 giorni dalla data prevista per la prima seduta. 
Per i singoli lotti andati deserti, il RUP deve inviare manualmente la Non Aggiudicazione tramite apposito comando all'interno del menu Gestione PCP. 

Le funzioni di Rettifica e di Proroga sono disponibili in S.Tel.La. e permettono la trasmissione automatica alla PVL e al TED dell’avviso informazioni modificate.

Con riferimento alla tempistica di presa in carico da parte di PCP di una richiesta di pubblicazione, si rimanda alla FAQ F.11. di ANAC.

Si tratta di una regola tecnica prevista dal TED. Si segnala pertanto la necessità – qualora siano trascorse 24 ore dal Recupera CIG senza aver avviato il Pubblica Avviso – di aprire un ticket al servizio di Help Desk (supporto.stella@regione.lazio.it tel: 06997744) con oggetto della mail “PUBBLICAZIONE OLTRE 24 ORE URGENTE” seguito dall’identificativo della procedura.

Per procedure che prevedono negoziazione (configurate tramite i Gruppi Funzionali Procedure di gara, RdO, Appalti Specifici) la trasmissione avviene a seguito dell'invio del contratto, tramite funzionalità "Aggiudicazione in attesa di contratto" o "Contratto". L'invio avviene in due modalità: caricando a sistema il contratto con doppia firma della SA e dell'OE, oppure caricando il contratto firmato dalla sola SA e richiedendo la controfirma dall'OE aggiudicatario. Si specifica che la firma dell'Operatore Economico deve necessariamente corrispondere al codice fiscale atteso inserito dalla Stazione Appaltante nel campo specifico. 

Per gli affidamenti senza negoziazione (Affidamenti Diretti sopra i 5k, Affidamenti Diretti a Società in house, Affidamenti Diretti su Accordo Quadro) la trasmissione avviene attraverso il gruppo funzionale "Esecuzione", funzionalità "Appalti senza contratto", utilizzando il comando "Invio Scheda Contratto". A seguito della trasmissione della scheda SC1, il contratto sarà disponibile all’interno della funzionalità Contratti Stipulati, e sarà possibile avviare il flusso standard dell’Esecuzione. Si ricorda che gli affidamenti sotto i 5.000€ non prevedono l'invio della scheda SC1. 

Per gli OdF da Negozio Elettronico, la piattaforma trasmette automaticamente la scheda di sottoscrizione del contratto (SC1) al momento di accettazione dell'ordinativo di forntiura da parte dell'OE. 

Come specificato da ANAC, la voce “Somme a disposizione” è una voce del quadro dei lavori ma, tenuto conto che in PCP il quadro economico è comune a tutti i contratti, è stata lasciata la stessa dicitura anche per servizi e forniture. Per questi ultimi tale voce va intesa quale voce generica dove inserire tutte le ulteriori spese riconducibili al contratto (IVA; contributo ANAC, etc.). Il campo può essere valorizzato anche con 0.

Come specificato da ANAC, la voce “Somme a disposizione” è una voce del quadro dei lavori ma, tenuto conto che in PCP il quadro economico è comune a tutti i contratti, è stata lasciata la stessa dicitura anche per servizi e forniture. Per questi ultimi tale voce va intesa quale voce generica dove inserire tutte le ulteriori spese riconducibili al contratto (IVA; contributo ANAC, etc.). Il campo può essere valorizzato anche con 0.

FVOE

In base a quanto stabilito con Delibera 582/2023 sono presenti due versioni dell’applicazione. La versione 1 continua ad essere utilizzabile per tutte le procedure indette prima del 31 dicembre 2023; la versione 2 è utilizzabile per la verifica dei requisiti nelle procedure indette a partire dal 1° gennaio 2024 per il tramite della Piattaforma dei Contratti Pubblici (PCP). Il nuovo comunicato di ANAC, che decreta l’operatività del FVOE 2.0, è disponibile al seguente link: https://www.anticorruzione.it/-/operativo.fvoe2

L’accesso degli utenti è consentito esclusivamente mediante l’uso di dispositivi di identità digitale di livello LoA3 (SPID di secondo livello e CIE) tramite il portale dei servizi FVOE 2.0. Gli Operatori economici dovranno essere registrati come utenti dei servizi dell’Autorità ed avere il profilo di “Amministratore OE” associato al soggetto rappresentato.

Il PassOE è stato dismesso ed è sostituito da un meccanismo di richiesta da parte della SA e approvazione da parte dell’OE dell’accesso ai documenti.

La consultazione del FVOE 2.0 prevede un meccanismo di richiesta da parte della SA ed approvazione da parte dell’OE dell’accesso ai documenti che rende il processo asincrono.

Contratto-Esecuzione

La piattaforma non effettua controlli in merito alla firma digitale dell'utente della SA presente sul contratto.  La piattaforma invece effettua il controllo sulla firma digitale dell'OE, il cui CF deve coincidere con quello atteso nel documento di configurazione del contratto.

La piattaforma non fa alcun controllo sul firmatario del contratto. Per PCP i dati del contratto sono inviati attualmente dal RUP Appaltante.

Le schede possono essere trasmesse alla PCP unicamente dal RUP dell'Esecuzione. 
Il DEC ha comunque accesso al contratto ed alle relative schede ANAC ma non è abilitato alla trasmissione alla PCP. 

In attesa di prossime evoluzioni della piattaforma, ad oggi questa possibilità non è prevista.

Ad oggi le specifiche di interoperabilità non permettono al DEC di effettuare le operazioni verso la PCP in nome e per contro proprio.

Ad oggi le specifiche di interoperabilità non permettono a terzi di effettuare le operazioni verso la PCP in nome proprio e per conto del RUP.

Per poter visualizzare i contratti in "Contratti Stipulati" è necessario che sia stata trasmessa con successo alla PCP la scheda SC1 (Sottoscrizione del contratto).

L'importo cumulato da indicare nella scheda Stato di Avanzamento è dato dalla somma di quanto riportato nel SAL in lavorazione, più tutte le altre somme dei SAL precedenti. La piattaforma indica all'utente il precedente importo comunicato proprio per agevolare il RUP nel calcolo di tale valore.

La piattaforma trasmette automaticamente la scheda di sottoscrizione del contratto (SC1) anche per gli Ordinativi di Fornitura, successivamente quindi si può procedere all'esecuzione cercando l'ordinativo in Contratti stipulati.

Si, è possibile effettuare questa trasmissione tramite la funzionalità "Appalti senza contratto" all'interno del gruppo funzionale Esecuzione. 
L'esecuzione inizia cercando l'affidamento in Appalti senza contratto.

Attraverso la funzionalità di Importazione Appalto extra Piattaforma è possibile importare appalti gestiti tramite altre PAD e utilizzare la piattaforma STELLA per l'esecuzione del Contratto.

È possibile trasmettere le schede di esecuzione anche per Affidamenti su Accordo Quadro; Occorre innanzittutto inviare la scheda di Sottoscrizione Contratto (SC1) tramite la funzionalità Appalti senza contratto, nel gruppo funzionale Esecuzione.

Modifica - Annullamento

È possibile procedere all’annullamento del CIG di un Ordinativo di Fornitura tramite l'apposito comando presente all'interno del menu Gestione PCP, che trasmette la scheda ANN alla PCP. L'annullamento è possibile fino all’accettazione dell’OdF da parte dell’Operatore Economico, ovvero fino all’invio della scheda Sottoscrizione Contratto (SC1) alla PCP.

È possibile procedere all’annullamento del CIG di un Affidamento Diretto su Accordo Quadro (AD4) tramite l'apposito comando presente all'interno del menu Gestione PCP, che trasmette la scheda ANN alla PCP. L'annullamento è possibile fino all’invio della scheda contratto (SC1) o della scheda di Conclusione Contratto (CO1) alla PCP.

Ad oggi questa possibilità non è prevista da ANAC.

È possibile procedere all’annullamento del CIG di un Affidamento Diretto sotto i 5.000€ (AD5) tramite l'apposito comando nel menu Gestione PCP che trasmette la scheda ANN alla PCP, purchè non sia stata inviata la scheda di Conclusione Contratto (CO2).

In analogia a quanto accadeva prima dell'interoperabilità è possibile annullare un Ordinativo di fornitura dopo l'accettazione da parte dell'OE. La SA è tenuta ad inviare successivamente la corretta scheda dal modulo di esecuzione (Istanza di recesso o Conclusione contratto).

È possibile modificare il CUP o l'importo del CIG relativo ad un Ordinativo di Fornitura tramite l'apposito comando presente all'interno del menu Gestione PCP, che trasmette la scheda CM1 alla PCP. La modifica è possibile fino all’accettazione dell’OdF da parte dell’Operatore Economico, e quindi all’invio della scheda Sottoscrizione Contratto (SC1) alla PCP.

È possibile modificare il CUP o l'importo del CIG relativo ad un Affidamento diretto senza negoziazione su Accordo Quadro tramite l'apposito comando presente all'interno del menu Gestione PCP, che trasmette la scheda CM1 alla PCP. La modifica del CIG è possibile fino all’invio della scheda contratto (SC1) o della scheda di Conclusione Contratto (CO1) alla PCP.

È possibile modificare il CUP e l'importo del CIG relativo ad un Affidamento Diretto, con o senza negoziazione, e di importo inferiore a 5.000 euro, tramite l'apposito comando disponibile nel menu Gestione PCP che trasmette la scheda CM2 alla PCP. La modifica del CIG è possibile fino all’invio della scheda di Conclusione Contratto (CO2) alla PCP.